domenica, 12 Gennaio , 25

Alert licenziamenti Trasnova: il tavolo Stellantis è anticipato al 10 dicembre

PoliticaAlert licenziamenti Trasnova: il tavolo Stellantis è anticipato al 10 dicembre

di Marta Tartarini e Cristina Rossi

ROMA – Il tavolo del governo con proprietà, istituzioni e sindacati sulla crisi dell’automotive e sull’emergenza Stellantis, ufficializzato ieri, è stato anticipato di una settimana. A comunicarlo il Ministero delle Imprese e del Made in Italy. “Alla luce delle novità emerse oggi in merito ai licenziamenti annunciati dall’azienda Trasnova- comunica infatti il Mimit in una nota- il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, su indicazione del ministro Adolfo Urso, ha deciso di anticipare a martedì 10 dicembre il tavolo ministeriale dedicato alla vertenza”.

Alla riunione parteciperanno, oltre ai rappresentanti della proprietà, delle organizzazioni sindacali e delle istituzioni locali, anche i delegati del gruppo Stellantis.

IL CASO TRASNOVA EFFETTO DELLA CRISI STELLANTIS

A rischio licenziamento sono i 400 lavoratori di Trasnova nella sede di Pomigliano d’Arco, e quelli degli altri stabilimenti -in totale 650- su cui stanno ricadendo le difficoltà di Stellantis. Infatti, venerdì 29 novembre, Transnova, azienda attiva nel campo della logistica negli stabilimenti di Stellantis, ha comunicato che l’appalto con l’ex Fiat si chiuderà il 31 dicembre. Tutte le attività che svolgeva Trasnova passeranno ai dipendenti “in quota” Stellantis. Ai dipendenti, che si occupano della gestione di piazzali e bisarche- non resta che attendere l’arrivo della lettera di licenziamento. Immediata è scattatala protesta di lavoratrici e lavoratori di tutte le sedi che hanno organizzato uno sciopero a oltranza e da lunedì 2 dicembre è iniziato un presidio permanente fuori ai cancelli della fabbrica Stellantis di Pomigliano d’Arco.

(fonte della foto di apertura: Collettiva.it)
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo https://www.dire.it

Potrebbe interessarti

Check out other tags:

Articoli Popolari