ROMA – L’esercito israeliano ha annunciato di aver avviato nuove ed “estese operazioni di terra” nel nord e nel sud di Gaza. Non ci sono stati progressi nel round di colloqui tra Israele e Hamas in Qatar.
L’esercito afferma che due missili sono stati lanciati dalla Striscia di Gaza, poco dopo aver annunciato l’avvio della nuova offensiva: “In seguito al suono delle sirene a Kissufim, sono stati identificati due missili che attraversavano Israele dalla Striscia di Gaza centrale”. Uno è stato intercettato l’altro è caduto in una zona non abitata. Secondo quanto riportato dall’Agence France-Presse, l’ala armata di Hamas ha rivendicato la responsabilità, affermando che i lanci erano collegati alla nuova operazione terrestre.
Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha lasciato intendere che Israele sarebbe aperto a un accordo con Hamas che preveda la “fine dei combattimenti” a Gaza, ma ha posto condizioni che sono state ripetutamente rifiutate dal gruppo militante palestinese.
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