Cbs News: ieri più grande scontro in mare per Marina usa da decenni
Milano, 27 gen. (askanews) – Gli Stati Uniti tornano a chiedere a Pechino di “usare la propria influenza” su Teheran e di conseguenza sulla principale minaccia attuale nel Mar Rosso: secondo un alto funzionario della Casa Bianca gli Usa hanno chiesto alla Cina di fare pressioni sull’Iran per “fermare” gli attacchi degli Houthi nel Mar Rosso. Lo ha detto un alto funzionario della Casa Bianca.
“Pechino ci dice che stanno sollevando la questione con l’Iran ma noi guardiamo cosa sta succedendo nella realtà e questi attacchi sembrano continuare”, ha aggiunto, sottolineando che il consigliere per la sicurezza nazionale del presidente della Casa Bianca, Jake Sullivan, ha espresso le aspettative americane a Bangkok con il ministro degli Esteri cinese Wang Yi.
Secondo Cbs News, i ribelli Houthi dello Yemen, sostenuti dall’Iran, hanno lanciato ieri un missile contro una nave da guerra americana che pattugliava il Golfo di Aden, costringendola ad abbattere il proiettile, e hanno anche colpito una nave britannica mentre continuano i loro attacchi aggressivi al traffico marittimo.
Sempre secondo Cbs News, “l’attacco al cacciatorpediniere USS Carney ha segnato un’ulteriore escalation nel più grande scontro in mare che la Marina americana abbia visto in Medio Oriente da decenni”.
Il missile balistico antinave è stato lanciato venerdì intorno alle 13.30 ora locale dallo Yemen controllato dagli Houthi verso la USS Carney, ha riferito il Comando Centrale degli Stati Uniti. Il missile è stato abbattuto dal Carney e non ha causato danni o feriti.
Poche ore dopo, ieri sera, il British military’s United Kingdom Maritime Operations, che supervisiona le vie navigabili del Medio Oriente, ha riconosciuto che una nave era stata colpita da un missile ed era in fiamme nel Golfo di Aden.
Il missile balistico antinave ha colpito la M/V Marlin Luanda – di proprietà britannica ma battente bandiera delle Isole Marshall – intorno alle 19.45 ora locale, ha riferito il Centcom.