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Napoli onora il coraggio di Teresa Buonocore

NewsNapoli onora il coraggio di Teresa Buonocore

Un riconoscimento alla legalità e alla tutela dell’infanzia alla Sala dei Baroni del Maschio Angioino

Domani, martedì 13 maggio, a partire dalle 15.00, la storica Sala dei Baroni del Maschio Angioino tornerà a riempirsi di voci e applausi per la quarta edizione del Premio Teresa Buonocore.

Nato dall’iniziativa di Alessandra Cuevas, figlia di Teresa, questo riconoscimento è ormai un appuntamento fisso nel cuore della città, un’occasione per onorare la memoria di una donna che nel 2010 pagò con la vita il coraggio di denunciare gravi reati di pedofilia.

Teresa, insignita alla memoria della medaglia d’oro al merito civile, continua a essere un simbolo di tenacia e di amore per i più deboli.

L’evento, promosso dall’Associazione TERESA insieme a Partenope Dona ODV e alla Fondazione Silvia Ruotolo Onlus, con il sostegno di BCC Credito Cooperativo di Napoli e il patrocinio di Regione Campania, Comune di Napoli, Città Metropolitana, Comuni di Salerno e Portici, Libera e altre realtà impegnate nella lotta alle mafie, rappresenta un momento di profonda riflessione sulla cultura della legalità e sulla tutela dell’infanzia e delle donne.

Nel corso del pomeriggio saranno ricordati e premiati 15 protagonisti della società civile che con il loro impegno hanno dato un contributo concreto a questi valori: dalla giornalista Matilde D’Errico, autrice di “Amore Criminale”, al Maresciallo Emily Cannata dell’Arma dei Carabinieri; da Rachele Furfaro, fondatrice delle Scuole Internazionali Dalla Parte dei Bambini e ideatrice del nido Teresa Buonocore, fino a Don Mimmo Battaglia, Arcivescovo di Napoli, e a Fiorella Mannoia, presidente onoraria della Fondazione Una Nessuna Centomila.

Tra gli altri premiati figurano anche l’ex calciatore Andrea Carnevale, oggi appassionato sostenitore di iniziative sociali, e il giovane imprenditore Giuseppe De Stefano, artefice della scultura che accompagnerà ogni targa: un’opera poetica che raffigura i piedi di una madre e di un bambino, simbolo di protezione e di amore, insieme alla dedica “Ci sarò ad ogni tuo passo”.

L’emozione del riconoscimento verrà affiancata dalla presentazione di due progetti che guardano al futuro delle nuove generazioni: “Lo zainetto di Teresa”, ideato per offrire borse di studio ai figli delle donne vittime di violenza, e “Voce contro la violenza”, un’iniziativa del Liceo Scientifico Vittorio Veneto che, dal novembre 2023, coinvolge studenti nella memoria delle vittime di femminicidio.

Tra i volti istituzionali attesi, è confermata la presenza di Lucia Fortini, assessore all’Istruzione della Regione Campania, di Laura Lieto, Vice Sindaco di Napoli, e di Salvatore Flocco, consigliere metropolitano delegato ai beni confiscati.

Accanto a loro sfileranno anche i rappresentanti dei Comuni di Portici e Salerno e il Vice Questore Vicario di Napoli Stefano Spagnuolo: tutti uniti nel ribadire quanto sia essenziale trasformare i beni sottratti alla criminalità in luoghi di riscatto per la collettività.

La cerimonia si concluderà in un clima di festa e di condivisione, con un buffet preparato dallo “chef dal Cuore Nobile” Ilario Tutucci, che offrirà ai presenti i sapori autentici della tradizione campana. Sarà un momento di convivialità, ma anche un rinnovato impegno a portare avanti, passo dopo passo, l’eredità di Teresa Buonocore.

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