Governi tecnici? Draghi di turno si può candidare
Roma, 29 nov. (askanews) – “La stabilità che è uno dei due obiettivi della riforma costituzionale è una straordinaria leva economica secondo uno studio della Bocconi secondo cui l’instabilità dei governi ha causato un costo per i cittadini di circa 220 miliardi”. Lo ha detto il ministro per le Riforme istituzionali e la semplificazione normativa, Elisabetta Casellati, durante l’evento dal titolo “La semplificazione normativa tra presente e futuro. Le sfide dell’intelligenza artificiale e gli effetti sulla crescita del Paese” in corso oggi a Palazzo Wedekind.
“A volte mi sento dire che ci sono molte priorità mentre invece noi ci occupiamo di riforme e lo dicono come se fosse un esercizio intellettuale”, ha aggiunto.
Quanto all’obiettivo di stoppare la fromazione di governi tecnici, la ministra spiega: “Il Draghi di turno può anche candidarsi, noi abbiamo assistito da troppo tempo a governi tecnici che non corrispondevano a una volontà popolare e questo ha portato a una forte disaffezione nei confronti della politica. Quindi ridare voce ai cittadini è importante perché per troppo tempo hanno visto il loro voto finire nel cestino con un disallineamento tra il proprio voto e il governo. Per noi non è più possibile”.